Consigli utili per affrontare in sicurezza un’escursione riducendo al minimo il rischio connesso a tale attività.
-Una conoscenza base dei fenomeni meteorologici che caratterizzano la montagna, sono utili a garantire una corretta valutazione dei possibili pericoli che ci circondano in determinate condizioni.
-Un corretto equipaggiamento è indispensabile per affrontare in sicurezza qualsiasi tipo di attività in montagna.

I principali pericoli che possono presentarsi durante un’escursione in montagna.

Cause meteo:
-Scarsa visibilità
-il vento
-Caldo sole e riscaldamento del corpo
-freddo estivo
-raffreddamento del corpo
-raggi ultravioletti
-fulmini
-valanghe

Cause personali:
Inesperienza, inadeguato equipaggiamento personale.

Scarsa visibilità:
La visibilità in montagna può essere influenzata da diversi fattori, principalmente meteorologici.
Gli elementi meteorologici maggiormente influenzanti sono la nebbia, le nuvole basse e le nevicate, in particolare con vento.
La situazione può essere fortemente peggiorata nel caso in cui ci si trovi in un luogo senza punti di riferimento fissi come sentieri, rocce, pendii omogenei ricoperti di neve.
Infatti, l’orientamento in montagna è facilitato dagli oggetti che assorbono luce
(rocce, alberi, tralicci ecc.) che diventano punti di riferimento, mentre è
ostacolato da ciò che riflette la luce come la neve (effetto white out).

FENOMENI METEO CONNESSI
Maltempo: nubi dovute al passaggio di una perturbazione.
Strato di inversione termica nei bassi strati (foschia, nebbia, nubi basse)
L’inversione termica nei bassi strati in condizioni di bel tempo
può determinare la formazione di nebbia, foschie o nubi basse.

Cattive condizioni di visibilità possono quindi provocare:

Perdita dell’orientamento
Diminuizione dei pericoli oggettivi:Spesso infatti si rischia di concentrare tutte le proprie energie nel ricercare la corretta direzione, attraverso strumenti personali distogliendo l’attenzione dalla percezione e dal riconoscimento dei pericoli.
Influenzare la predisposizione di quello che si sta facendo sul resto dei compagni provocando talvolta panico e nervosismo all’interno del gruppo.

Il vento:
Il vento oltre ad aumentare gli effetti di scambio termico per convezione, per esempio, con il corpo umano ha anche un importante effetto meccanico di spostamento in particolare se esso si presenta a raffiche in modo cioè irregolare.
Sulle creste o sulle brecce e sui colli si ha un aumento sensibile della velocità del vento.
L’intensià del vento può aumentare in modo graduale ma anche repentinamente come nel caso di venti di fohn o temporali.
Effetti diretti del vento:

-L’intensità del vento può rendere difficile una progressione ad esempio con vento a 100km/h è difficile mantenere l’equilibrio ed una posizione eretta, ulteriori raffiche possono rendere veramente precaria la situazione dell’escursionista provocando cadute anche fatali in zone esposte.
-Il vento può sollevare la neve ”scaccia neve” provocando una diminuizione di visibilità.
-Il vento rende difficile le comunicazioni ed in certe situazioni ciò causa situazioni ad alto rischio (in cordata, negli avvertimenti, nelle operazioni di ricerca dispersi per esempio in valanga).
Caldo sole e riscaldamento del corpo:

In montagna, in particolare in primavera ed estate la temperatura può localmente salire in misura considerevole, soprattutto in zone riparate dal vento, su pendii assolati o su terreni rocciosi privi di vegetazione.
Queste situazioni magari aggravate dalla presenza di forte umidità impediscono la normale dissipazione del calore dal corpo umano che in tal caso si può trovare in condizioni di stress da calore.

Sul corpo umano il calore può provocare diversi effetti come crampi, l’insolazione o il ‘colpo di calore’

Effetti indiretti dovuti al riscaldamento
Le temperature elevate, forti sbalzi termici con l’innalzamento dello zero termico possono provocare ulteriori situazioni di pericolo.
Si possono avere crolli rocciosi, a quote piu elevate si possono avere fenomeni di destabilizzazione del manto nevoso, con colate di neve o valanghe di fondo
Il raffreddamento del corpo
freddo, pioggia, neve, e vento provocano il raffreddamento del corpo che oltre un certo limite può diventare pericoloso.
Il raffreddamento dovuto alle forti perdite di calore può essere può essere parzialmente compensato da un buon isolamento.